Il vuoto: dalla fisica classica alla fisica quantistica
A prima vista, il concetto di vuoto sembra essere piuttosto semplice da concepire: l’assenza di materia in un determinato volume di spazio.
I lavori di Einstein sulla relatività hanno però mostrato che materia ed energia sono intrinsecamente legati tra loro per cui già nella fisica classica il vuoto è identificabile non solo con la totale assenza di materia ma, necessariamente, anche con l'assenza di energia, come ad esempio quella associata a un campo elettromagnetico.
In questo seminario sarà mostrato quanto sia difficile pensare ad una zona di spazio nel nostro Universo veramente vuota anche solo ricorrendo ai concetti della fisica classica e si mostrerà come questo sia concettualmente impossibile dopo l’avvento della teoria quantistica.
Informazioni
RELATORE: Fabrizio Fabbri (INFN sezione Bologna)
Fisico sperimentale presso l'INFN, ha sempre svolto la sua attività di ricerca nel campo della fisica delle particelle ementari. Attualmente partecipa all'esperimento CMS all'acceleratore LHC del CERN di Ginevra come collaboratore emerito.
